L’ARCHITETTO DEL DIALOGO

Dal 1994 Michele Capasso ha svolto le seguenti principali attività:

 

  • Esperienza di lavoro nel campo della promozione culturale nella regione euromediterranea, ponendo speciale attenzione al dialogo interculturale.

In particolare:

a) Studioso dell’area euromediterranea, ha raccolto in un progetto comune di confronto ed impegno culturale e scientifico, scrittori, poeti, filosofi, filologi, economisti, uomini e donne di cultura e di scienza, rappresentanti delle Istituzioni ed esperti di tematiche attinenti la vita e gli spazi dei popoli mediterranei.

b) Esperto di programmazione e progettazione sociale e interculturale nell’area euromediterranea e in tale qualità, è stato invitato a tenere relazioni a seminari internazionali, tra i quali: Seminario Annuale Aspen (Taormina 1999), Conferenza Euromediterranea in memoria di re Hussein di Giordania (EU, Jordan Institute of Diplomacy, Amman 2000), Conferenza Internazionale “Balkans a New Millennium” (Macedonian Academy of Sciences, Skopje 2001)”, Convegno Internazionale per il Dialogo Interculturale Arabo-Europeo (Fondazione tre culture, Siviglia 2002); Colloquium sull’Islàm “Immigrati: una risorsa per l’Italia” (Napoli, 7 febbraio 2003); 7th Euro-med Convention “From Land to Sea” (Taormina, 31 ottobre 2003); Prima Riunione dell´Assemblea Parlamentare Euro-Mediterranea (APEM) (Atene, 22-23 marzo 2004); Conferenza internazionale “Dialogue between peoples and cultures: actors in the dialogue (Brussels, 24-25 maggio 2004); Meeting Euro-Mediterraneo “Cooperazione e Partenariato: scelte strategiche per la sicurezza, la pace e lo sviluppo nell’area del Mediterraneo” (Cosenza, 13 maggio 2005).

c) Nel 1994 ha istituito la Fondazione Laboratorio Mediterraneo, un’organizzazione internazionale non governativa senza scopo di lucro, che punta allo sviluppo del dialogo interculturale (Cfr. annesso 1 e il sito internet www.euromedi.org). Sin da allora ha assunto il ruolo di Presidente della Fondazione.

La Fondazione Laboratorio Mediterraneo (FLM) è una rete euromediterranea per il dialogo tra culture e società e i suoi obiettivi coincidono con quelli della Fondazione Euromediterranea per il dialogo tra culture e civiltà (FEM). Istituita nel 1994, la FLM è costituita da reti di Città, Regioni, Università, Accademie e organismi dei paesi euromediterranei che hanno aderito ad essa attraverso delibere dei loro organi decisionali, attribuendole così legittimità e rappresentatività. Durante i suoi dieci anni di attività, la FLM ha collaborato con l’Unione europea, l’Italia e i paesi euromediterranei per l’implementazione del partenariato euromediterraneo, con particolare riferimento ad azioni concrete che mirano alla promozione del dialogo tra Culture e Civiltà nell’area euromediterranea. La FLM ha reso onore al partenariato euromediterraneo attraverso la qualità delle azioni portate a termine e ha ricevuto per questo riconoscimento unanime (Parlamento europeo, Consiglio d’Europa, Nazioni Unite, Assemblea Parlamentare euromediterranea, ecc). La sede centrale della FLM è stata stabilita a Napoli; ci sono, inoltre, diversi uffici e sedi tematiche in Italia e in molti paesi euromediterranei.

d) Egli ha inoltre svolto azioni rivolte allo sviluppo del dialogo interculturale attraverso la sua funzione di:

  1. Direttore generale dell’ Accademia del Mediterraneo-Maison de la Méditerranée – organismo fondato da 67 Accademie dei Paesi Euro-Mediterranei, che comprende 561 Istituzioni e si articola in più di 90 sedi in vari paesi;
  2. Direttore generale di Almamed – organismo che riunisce le principali Università euromediterranee coordinate dall’Università di Bologna;
  3. Direttore generale di Euromedcity – organismo che riunisce le principali Città euromediterranee coordinate dalla Città di Siviglia;
  4. Direttore generale di Isolamed – organismo che riunisce le principali isole mediterranee coordinate dalle Isole Eolie.

e) Nell’ambito della promozione del dialogo interculturale, ha svolto inoltre attività giornalistica, editoriale, multimediale:

  1. Ha pubblicato articoli e relazioni sui principali quotidiani e riviste, italiane e internazionali (La Repubblica, El Pais, Le Monde, Dialogo mediterraneo, Il Secolo XIX, Pluriverso, etc).
  2. Dal 1996 scrive settimanalmente su “Il Denaro”dove è responsabile della rubrica “Osservatorio Mediterraneo” (www.euromedi.org/logbook)
  3. Michele Capasso dirige, per conto delle “Edizioni Magma” di Napoli, le seguenti collane editoriali: Cultura e attualità; Documenti e problemi; Arte, danza, musica, cinema e teatro. (www.fondazionemediterraneo/publications)
  4. E’ il progettista ed il direttore del portale “EUROMEDI.NET”, la cui presentazione avverrà nel giugno 2004, in cui vengono trattate, con il massimo profilo scientifico, le tematiche fondamentali dell’integrazione culturale, economica e scientifica dell’area euromediterranea: le vicende storiche comuni, le correnti di pensiero religioso e filosofico, l’evoluzione delle scienze e delle tecniche, la valorizzazione del patrimonio culturale (artistico, architettonico, archeologico, monumentale e ambientale) e delle espressioni culturali, ecc. Il portale avrà una struttura informativa ed interrogativa sui principali problemi dell’area euromediterranea (migrazioni, siccità, nuove povertà e nuovi bisogni, ecc.) e sarà di supporto ai decisori dei vari Paesi. Il portale include redazioni multilingue articolate in blocchi redazionali (Parlamento Virtuale, Economia, Ambiente e società, Area servizi applicativi, Grandi edizioni multimediali, ecc).

f) Per queste attività ha ricevuto premi e riconoscimenti internazionali. Il 10 ottobre 2000 il re di Giordania Abdullah II gli ha conferito l’Onorificenza dell’Indipendenza del Regno Hascemita di Giordania.

 

  • Esperienza nella gestione di un’equipe multidisciplinare:

In particolare:

a) Dal 1980 al 1994 è stato a capo di un’equipe multidisciplinare finalizzata alla realizzazione di ospedali, ambienti di lavoro, strutture dalle particolari esigenze abitative e d’uso (centro informatico, sale di riabilitazione, sale chirurgiche, ecc.) in Italia e negli Stati Uniti;

b) Dal1994 ha diretto i progetti della Fondazione Laboratorio Mediterraneo, avvalendosi del Comitato Scientifico della Fondazione da lui istituito
(Cfr. Annesso 2).

c) L’esperienza di gestione di equipe multidisciplinari si evidenzia anche nella attività di:

  1. Direttore generale dell’Accademia del Mediterraneo-Maison de la Méditerranée – organismo fondato da 67 Accademie dei Paesi euro-mediterranei che comprende 561 Istituzioni e si articola in oltre 90 sedi istituite nei vari Paesi;
  2. Direttore generale di Almamed – organismo che riunisce le principali Università euromediterranee coordinate dall’Università di Bologna;
  3. Direttore generale di Euromedcity – organismo che riunisce rappresentanti delle principali Città euromediterranee coordinate dalla Città di Siviglia;
  4. Direttore generale di Isolamed – organismo che riunisce le principali isole mediterranee coordinate dalle Isole Eolie.

d) Tale azione si evidenzia inoltre nella attività di direttore generale della MAISON DE LA MEDITERRANNEE, struttura con sede in Napoli alla via DEPRETIS 130, che agisce per il dialogo interculturale nell’ambito della cultura, delle arti, dei media, della rappresentanza degli organismi locali, delle Università, in sinergia con la Regione Campania.

e) Tale attività trova infine espressione nel coordinamento e direzione di diverse equipe a carattere multidisciplinare che agiscono per l’Ue ed altri organismi, elencati nel paragrafo seguente.

 

  • Esperienza di gestione dei fondi per programmi e progetti, particolarmente nell’ambito del dialogo euromediterraneo tra culture e civilizzazioni:

La sua capacità di gestione trova conferma nelle valutazioni della Commissione europea effettuate in relazione alle attività da lui svolta. L’ambito dei progetti diretti è documentato dalla lista qui riportata dei più significativi:


1

OGGETTO: Congresso Internazionale sul retaggio culturale di “CITTA’ DEL MEDITERRANEO”

SEDE: Barcellona, 8-9 Marzo 1995, Palazzo del Comune.

RISULTATI DEL PROGETTO: I lavori di più di 400 partecipanti risultarono nella dichiarazione dei sindaci delle città mediterranee proposti dalla Fondazione Laboratorio Mediterraneo sulla salvaguardia e valorizzazione del retaggio culturale della città.

RUOLO: Collaboratore, Organizzatore: Comune di  Barcellona.

COSTO DEL PROGETTO: 150,000 euro

I FINANZIATORI DEL PROGETTO: Comune di Barcellona.

www.euromedi.org/ attività per anno/1995


2

OGGETTO: Congresso Internazionale “CENTRI STORICI DEL MAROCCO”, in cooperazione con Ministero della Cultura del Marocco.

SEDE: Essaouira (Marocco) 10  – 12   Novembre 1995.

RISULTATI DEL PROGETTO: I risultati dei lavori di più di 100 sindaci ed esperti partecipanti sono stati di aiuto per identificare l’importanza del retaggio intangibile dei centri storici del Marocco (artigianato, arte, ecc.) proponendo all’UNESCO di utilizzare strumenti legislativi per quella proposta (nota: l’UNESCO il 14 marzo 2001 a Torino presentò strumenti legislativi definendo “retaggio intangibile” quale retaggio culturale dell’umanità).

RUOLO: Collaboratore.

COSTO DEL PROGETTO: 220,000 euro.

I FINANZIATORI DEL PROGETTO: Ministero della Cultura del Marocco.

www.euromedi.org/ attività per anno /1995


3

OGGETTO: Congresso Internazionale sul retaggio culturale “IL MEDITERRANEO E L’EUROPA”, in collaborazione con l’ONU e l’UNESCO.

SEDE: Napoli, 24 - 25 Novembre 1995, Palazzo Serra di Cassano.

RISULTATI DEL PROGETTO: I risultati dei lavori di più di 300 partecipanti sono stati presentati alla I° Conferenza euromediterranea di Barcellona nel novembre del 1995.

RUOLO: Coordinatore generale.

COSTO DEL PROGETTO: 150,000 euro.

I FINANZIATORI DEL PROGETTO: Fondazione Laboratorio Mediterraneo and Istituto Italiano per gli Studi Filosofici.

www.euromedi.org/ attività per anno /1995


4

OGGETTO: Il primo “FORUM CIVILE EUROMED”

SEDE: Barcellona, 29–30 Novembre e 1 Dicembre 1995, Hotel Juan Carlos I.

RISULTATI DEL PROGETTO: I risultati dei lavori di più di 1.500 partecipanti sono stati presentati alla Commissione Europea, principalmente quelli relativi alla sessione dedicata al retaggio culturale. Gli atti sono stati presentati al Parlamento europeo (Strasburgo) l’8 aprile 1997.

RUOLO: Collaboratore: ha pubblicato gli atti in italiano e organizzato le successive tavole rotonde relative ai centri storici delle città. Organizzatore: Institut Català de la Mediterrania (Barcellona).

COSTO DEL PROGETTO: 1,000,000 euro.

I FINANZIATORI DEL PROGETTO: Fondazione Laboratorio Mediterraneo (50,000 euro), Generalitat de Catalunya e Ministro degli Esteri spagnolo ( 950,000 euro).

www.euromedi.org/attività per anno/1995 e 1997


5

OGGETTO: Congresso internazionale su “The Culture of Building Underground in the Mediterranean Bacin” in cooperazione con il Comune di Genova e l’UNESCO.

SEDE: Genova, 16 Maggio 1996, Palazzo Ducale.

RISULTATI DEL PROGETTO: I risultati dei lavori di più di 200 partecipanti sono stati utili per l’inclusione del retaggio di quartiere come un retaggio culturale delle città del Mediterraneo.

RUOLO: Organizzatore.

COSTO DEL PROGETTO: 350,000 euro.

I FINANZIATORI DEL PROGETTO: Fondazione Laboratorio Mediterraneo e Comune di Genova.

www.euromedi.org/ attività per anno/1996


6

OGGETTO: Seminario internazionale sul retaggio culturale.

SEDE: Alessandria (Egitto) 27-28 Settembre 1997.

RISULTATI DEL PROGETTO: I risultati del lavoro di più di 150 partecipanti è stato propedeutico per la sessione sul retaggio culturale del “II° Forum Civile Euromed”.

RUOLO: Organizzatore.

COSTO DEL PROGETTO: 140,000 euro.

I FINANZIATORI DEL PROGETTO: Fondazione Laboratorio Mediterraneo e Ministero della Cultura della Repubblica Araba d’Egitto.

www.euromedi.org/ attività per anno/1997


7

OGGETTO: II° FORUM CIVILE EUROMED

2248 rappresentanti di numerosi organismi della Società Civile euromediterranea provenienti da 36 Paesi, si sono confrontati  su 4 aree tematiche, tra cui una dedicata al “Patrimonio culturale”.

SEDE: Napoli, 12-13 e 14 dicembre 1997 – Mostra d’Oltremare.

RUOLO: La Fondazione Laboratorio Mediterraneo ha organizzato il II Forum Civil Euromed sotto l’alto Patrocinio del Presidente della Repubblica Italiana, con il co-finanziamento della Commissione Europea, con il Patrocinio del Parlamento Europeo, dell’ UNESCO e il Ministero per gli Affari Esteri  della Repubblica Italiana; con il contributo delle regioni Campania, Piemonte, Calabria, Liguria, Abruzzo, Catalogna, Sicilia, Toscana, Languedoc–Roussillon, Collectivité Territoriale de Corse e del Département Bouches-du- Rhône; in collaborazione con l’Institut Català de la Mediterrània e l’Agencia Española de Cooperación Internacional (Ministerio de Asuntos Exteriores de Espana), la Società Umanita­ria, l’Associazione Europa Mediterranea, il CSI-Pie­monte e l’Ente Autonomo Mostra d’Oltremare.

RISULTATI DEL PROGETTO: Il II Forum Civile Euromed ha prodotto 86 progetti concreti, per gran parte dei quali la FLM ne ha promosso la realizzazione. In particolare, l’Arch. Michele Capasso è stato incaricato dai partecipanti nel II FCE di occuparsi dell’implementazione di alcuni importanti progetto, tra i quali:

La creazione dell’Assemblea Parlamentare Euromediterranea, costituitasi ad Atene il 22 marzo 2004 (annesso 4);  www.euromedi.org/ attività per anno/2004

  1. Il Progetto CINEMAMED (www.cinemamed.org )
  2. La conferenza “Balcani nuovo millennio” (www.euromedi.org/ attività per anno/2001)
  3. La creazione di Euromedcity (Marsiglia, 6 Luglio 2000)  (www.euromedi.org/ attività per anno /2000)
  4. La creazione di Almamed (Marsiglia, 6 Luglio 2000)   (www.euromedi.org/ attività per anno /2000)
  5. La creazione di Isolamed  (Marsiglia, 6 Luglio 2000)   (www.euromedi.org/ attività per anno /2000)
  6. La creazione dell’ Accademia del Mediterraneo (10 Ottobre 1998) (www.euromedi.org/ attività per anno /1998)
  7. La rassegna “Il Cinema dei Paesi arabo-Mediterranei” (www.euromedi.org/ attività per anno /1996)

RUOLO: Coordinatore generale.

COSTO DEL PROGETTO: 1,100,000 euro.

I FINANZIATORI DEL PROGETTO: Fondazione Laboratorio Mediterraneo (500,000 euro) Commissione europea DGIB (200,000 euro); altre regioni e istituzioni(400,000 euro).


8

OGGETTO: CINEMAMED, progetto selezionato nell’ambito del programma EUROMED AUDIOVISUEL della Commissione europea (www.cinemamed.org) (2000-2003).

SEDE: Napoli; Palermo; Edimburgo; Cattolica; Lecce; Madrid; Lisbona; Montpellier; Amman, Beirut, Marrakech, Bologna.

RISULTATI DEL PROGETTO: Promuovere il cinema dei Paesi arabo-mediterranei; Realizzare seminari di alta formazione per sceneggiatori; Realizzare una retrospettiva su Salah Abou Seif.

RUOLO: Coordiantore generale.

COSTO DEL PROGETTO: 1,500,000 euro.

I FINANZIATORI DEL PROGETTO: Fondazione Laboratorio Mediterraneo, Commissione europea, Dipartimento dello Spettacolo del Ministero per i Beni e le attività Culturali.


9

OGGETTO: FORUM CIVILE EUROMED

SEDE: Napoli, 28-29-30 Novembre 2003

RISULTATI DEL PROGETTO: Il Forum Civile Euromed si è svolto a Napoli dal 28 al 30 , anticipando la Conferenza ministeriale. Il Forum è stato organizzato e finanziato dalla Fondazione Laboratorio Mediterraneo in collaborazione con un Comitato direttivo che include la Piattaforma delle ONG per il Forum Civile Euromed, con il sostegno della Commissione europea.  Più di 300 partecipanti, molti provenienti dalla riva sud del mediterraneo, hanno adottato una Dichiarazione intitolata “Costruire Ponti, non Muri”, che è stata presentata alla Conferenza ministeriale di Napoli. Il testo richiede nella regione un Piano d’Azione per la Società civile, una politica per lo sviluppo sostenibile agricolo e rurale, e l’organizzazione del Convegno euromediterraneo dei Ministri del Lavoro. Il Forum Civile ha sottolineato l’importanza della libertà di associazione, di assemblea e di espressione. Con grande senso della responsabilità e considerando il difficile momento politico, Michele Capasso ha dedicato tutte le sue energie per risolvere il problema dei visti per tutti i partecipanti, per garantire una partecipazione bilanciata di israeliani e palestinesi e per condurre a buon fine il Forum con le necessarie misure di sicurezza.

RUOLO: Coordinatore generale

COSTO DEL PROGETTO: 720,000 euro.

I FINANZIATORI DEL PROGETTO: Fondazione Laboratorio Mediterraneo, Commissione europea.


10

OGGETTO: MEDPRIDE

SEDE: Paesi euromed 2002-2005

RISULTATI DEL PROGETTO:

Le attività svolte dalla Fondazione Laboratorio Mediterraneo sono connesse essenzialmente alla diffusione di MEDPRIDE a partner non coinvolti direttamente nel progetto al fine di costituire una sensibilizzazione all’azione del progetto stesso gettando le basi alla sua prosecuzione  in una fase successiva alla sua conclusione.

Le attività sono state realizzate attraverso le seguenti azioni:

  1. Coinvolgimento di istituzioni ed organismi potenzialmente interessati all’iniziativa.
  2. Presentazione dell’iniziativa alla rete di partner della Fondazione.
  3. Presentazione dell’iniziativa a partner non coinvolti nel progetto.

Presentazione dell’iniziativa ad istituzioni dei Paesi euromediterranei.

RUOLO: Partner

COSTO DEL PROGETTO: euro 2.281.837

I FINANZIATORI DEL PROGETTO: Fondazione Laboratorio Mediterraneo, Commissione europea, Partner del progetto.


11

OGGETTO: RIQUALIFICAZIONE E RIFUNZIONALIZZAZIONE DEL MUSEO MAMT

SEDE: Napoli

RISULTATI DEL PROGETTO:

Il Museo MAMT – azione prioritaria della Fondazione Laboratorio Mediterraneo  - rappresenta il “Patrimonio emozionale dell’umanità” ed è un luogo unico, come testimoniato da migliaia di visitatori provenienti da tutto il mondo.

Le attività sono state realizzate attraverso le seguenti azioni:

  1. Presentazione dell'iniziativa alla rete di partner della Fondazione.
  2. Esecuzione dei lavori di riqualificazione e rifunzionalizzazione.
  3. Inaugurazione della struttura.
  4. Promozione e diffusione dei risultati nel mondo.

RUOLO: Coordinatore ed attuatore del progetto

COSTO DEL PROGETTO: euro 2.623.081,46

I FINANZIATORI DEL PROGETTO: Fondazione Laboratorio Mediterraneo, Unione Europea.


 

  • Esperienza di lavoro con la società civile e nello sviluppo e realizzazione del partenariato euromediterraneo:

In particolare:

a) Ha organizzato a Napoli il Convegno internazionale “Il Mediterraneo e l’Europa” in cui è stato prodotto un importante documento conclusivo presentato successivamente alla Conferenza euromediterranea di Barcellona del novembre 1995: in questa occasione l’Unione europea, per la prima volta, ha strutturato il partenariato euromediterraneo attivando quello che comunemente viene definito il “Processo di Barcellona”. A partire da questo evento ha contribuito allo svolgimento di tale processo collaborando al primo Forum Civile Euromed – svoltosi a Barcellona nei giorni successivi alla Conferenza – e, successivamente, organizzando il Secondo Forum Civile Euromed svoltosi a Napoli nel dicembre 1997.

b) Ha progettato organismi ed istituti internazionali finalizzati alla realizzazione del partenariato euromediterraneo ed ha approfondito le proprie competenze nell’ambito dei programmi MEDA e nell’utilizzo di Fondi europei, , in particolare nell’interazione tra Paesi, Regioni, Città, Istituzioni nazionali ed Organismi della Società civile.

c) Per conto della Fondazione Laboratorio Mediterraneo e di  Istituzioni ed Organismi internazionali Michele Capasso ha progettato, organizzato, condotto, diretto e gestito molteplici eventi ed azioni nell’ambito del partenariato euromediterraneo. Tra questi:

  1. Il II FORUM CIVILE EUROMED, su incarico della Commissione europea e di Regioni euromediterranee (Campania, Piemonte, Toscana, Calabria, Liguria, Catalunya, Launguedoc Roussillon), svoltosi a Napoli il 12,13 e 14 dicembre. 1997 con la partecipazione di 2248 rappresentanti di 36 Paesi euromediterranei.
  2. Il MASTER BIENNALE “Modelli di complessità ed ecologia umana”, su incarico del Ministero dell’Università e della Ricerca Scientifica della Repubblica italiana per iniziative di Alta formazione nelle Regioni Obiettivo 1. Il Master si svolge attualmente a Napoli.
  3. Il PROGETTO CINEMAMED, selezionato nell’ambito del programma comunitario “Euromed Audiovisuel” e cofinanziato dalla Commissione Europea. Al progetto – che prevede lo svolgimento di un’azione triennale a partire dal dicembre 2000 – partecipano 28 partner dei Paesi euromediterranei. (www. cinemamed.org).
  4. ASSISES DE LA MEDITERRANEE, su incarico della Città di Marsiglia, svoltosi a Marsiglia il 5 e 6 luglio 2000 con la partecipazione di 900 rappresentanti di vari Paesi euromediterranei. In questa occasione si sono tenuti la “Rentrée solenne” dell’Accademia del Mediterraneo e le riunioni dei bureau di Almamed, Isolamed ed Euromedcity.
  5. La CONFERENZA EUROMEDITERRANEA “Il ruolo della diversità culturale all’alba del terzo millennio”, su incarico dell’Unione europea ed in collaborazione con il Ministero degli Affari Esteri della Repubblica italiana. L’evento si è svolto ad Amman il 10 e 11 ottobre 2000.
  6. La CONFERENZA “I Balcani nel nuovo millennio” che si è svolta a Skopje il 25 e 26 maggio 2001.
  7. Apertura della MAISON DE LA MEDITERRANEE, inaugurata il 22 giugno 2002 e sua gestione  quale strumento di supporto e sostegno a progetti MEDA – Interreg, ecc, e più in genere alla attività della Regione Campania nell’ambito del partenariato euromediterraneo.
  8. FORUM CIVILE EUROMED, svoltosi a Napoli il 28, 29 e 30 novembre 2003.
  9. OLTRE 3.000 eventi internazionali dal 2003 al 2019 - www.fondazionemediterraneo.org

d) Ha collaborato al I Forum Civile Euromed di Barcellona (1995) e ha curato la traduzione in italiano degli atti.

e) Ha contribuito alla realizzazione partecipando con interventi e contributi ai Forum Civili Euromed di Malta (1997), di Valencia (2002) , di Chania (2003) e di Lussemburgo (2005)

f) Ha curato diretto diverse pubblicazioni. Tra queste:

  1. Pubblicazione del volume “Verso un nuovo scenario di partenariato euromediterraneo” (Napoli, 1996 - ISBN 88-8127-011-0)
  2. Pubblicazione del volume “Obiettivi e mezzi del partenariato euromediterraneo” (Napoli, 1998 - ISBN 88-8127-027-7)
  3. Pubblicazione del volume “Le Città e le Regioni del Mediterraneo” (Napoli, 1998)
  4. Pubblicazione del volume “Traffici e trasporti nel Mediterraneo” (Napoli, 1998 - ISBN 88-8127-095-1)
  5. Pubblicazione del volume “La Casa mediterranea” (Napoli, 1998 - ISBN 88-8127-023-4)
  6. Pubblicazione del volume “Gli Stati mediterranei” (Napoli, 1999 - ISBN 88-8127-097-8)
  7. Pubblicazione del volume “Risorse della terra e del mare” (Napoli, 1999 - ISBN 88-8127-089-7)
  8. Pubblicazione del volume “Il cinema nei Paesi Arabi” (Napoli, 1999 - ISBN 88-8127-015-3)
  9. Pubblicazione del volume “Cultura del turismo e cultura dell’accoglienza nel bacino del Mediterraneo” (Napoli, 1999 - ISBN 88-8127-091-9)
  10. Pubblicazione del volume “Istruzione, Formazione e Occupazione nel Mediterraneo” (Napoli, 1999 - ISBN 88-8127-090-0)
  11. Pubblicazione del volume “Religioni e dialogo interculturale nel Mediterraneo” (Napoli, 1999 - ISBN 88-8127-093-5)
  12. Pubblicazione del volume “Le Regioni e le comunità locali del Mediterraneo” (Napoli, 1999 - ISBN 88-8127-096-X)
  13. Pubblicazione del volume “I partner economici e sociali e la cooperazione decentrata” (Napoli, 1999 - ISBN 88-8127-087-0)
  14. Pubblicazione del volume “Sistemi e tecnologie dell’Informazione nell’area euromediterranea” (Napoli, 1999 - ISBN 88-8127-094-3)
  15. Pubblicazione del volume “Risorse umane e trasformazioni sociali” (Napoli, 1999 - ISBN 88-8127-088-9)
  16. Pubblicazione del volume “Il patrimonio culturale, archeologico e monumentale del Mediterraneo” (Napoli, 1999 - ISBN 88-8127-092-7)
  17. Pubblicazione del volume “Quale Europa” (Napoli, 2000)
  18. Pubblicazione del volume “Nostro Mare Nostro” (Napoli, 2010 -  ISBN 88-8127-041-2)
  19. Pubblicazione del volume “La Grande Méditerranée” (Napoli, 2012 - ISBN 88‑8127-044-7)
  20. Pubblicazione del volume “Il mio Mediterraneo” (Napoli, 2015, Edizioni Magma)